Sistemi di accumulo per impianto fotovoltaico

Eccoci qua! Ci siamo!!! Abbiamo installato il nostro impianto fotovoltaico e ora lo step successivo per l’obiettivo finale è il sistema di accumulo. L’obiettivo finale è ovviamente l’indipendenza energetica!

Due anni fa ho installato il mio primo sistema di accumulo: un armadio contenente sedici batterie da 185 Ampere/ora connesse ad un inverter/regolatore di carica che si occupava di tutta la “faccenda” della ricarica del pacco batteria e della gestione della immissione dell’energia all’utenza e quindi dello stacco e riconnessione della rete Enel…. Tutto molto complicato per i non addetti ai lavori…. Risultato? Funziona ma per le piccole utenze cioè non riesce a erogare una potenza continuativa sufficente a soddisfare il bisogno energetico di una normale abitazione. Costo? Troppo alto! Insomma in rapporto qualità prezzo va bene per la baita in montagna dove la rete Enel è assente e il bisogno energetico è basso.

Ma i tempi cambiano e la tecnologia galoppa…. Secondo me, ad oggi, il miglior risultato  per i sistemi di accumulo è rappresentato da POWERWALL 2 di TESLA che ha le seguenti caratteristiche:

  • dimensioni compatte (115x75x15.5 cm)
  • energia nominale di 13.2 Kw/h
  • potenza utilizzabile continuativamente di 5 kw e un picco di 7 kw per 10 secondi
  • batterie agli ioni di litio ricaricabili con raffreddamento a liquido
  • garanzia 10 anni
  • montaggio a parete/pavimento e un peso di circa 122 kg
  • inverter integrato e quindi collegabile direttamente all’utenza domestica      ( lato AC 230 volt) senza dover cambiare l’inverter del vostro impianto fotovoltaico.

Questo prodotto rappresenta l’evoluzione del primo POWERWALL della TESLA che era entrato in commercio l’anno scorso con una energia nominale di 7 kw/h e ora ad un anno di distanza l’azienda americana l’ha sospeso e sostituito con questo  allo stesso prezzo del precedente (incredibile quanto corre la tecnologia in questo specifico settore).

Ovviamente il tutto deve essere installato da un operatore certificato TESLA  sempre per una questione di conformità dell’impianto e della conseguente garanzia. (Se siete interessati e in provincia di Vicenza lasciate un commento a questo articolo e vi contatterò)

Considerando il tutto e vista la potenza erogata da powerwall 2 si può dire che questo sistema di accumulo può essere il primo passo concreto verso l’indipendenza energetica ovvero può permetterci di staccarci dall’Enel. Naturalmente bisogna tener conto che:

  • non sempre c’è il sole e che le batterie hanno bisogno di quello per caricarsi! (powerwall 2 comunque manda delle notifiche per gestire le condizioni di nuvolosità e maltempo)
  • il fabbisogno elettrico è in aumento (fornello a induzione, pompa di calore, auto elettrica, riscaldamento a infrarossi…..) ma se ne possono installare più di uno nello stesso impianto.
  • per avere l’indipendenza energetica bisogna necessariamente cambiare un pò il nostro stile di vita!

Attualmente Powerwall 2 di Tesla è solo prenotabile in quanto la fornitura inizierà a Maggio 2017. Quanto costa? Il prezzo non lo decido io ma per una strana politica della casa madre l’ha deciso direttamente  TESLA ed è acquistabile anche dai privati al prezzo di:

€ 7450.00 installazione compresa (prenotazione € 450.00)

Vi ricordo anche la detrazione fiscale al 50% almeno fino a fine 2017… Unica forma di “incentivo” che il nostro sistema governativo ci da… in quanto gestito da persone miopi che non sanno fare un programma con una scadenza superiore a un anno. Vedono le luci in fondo al tunnel ma non hanno visioni per il futuro! Scusate la “tirata”.

Esistono comunque altri sistemi di accumulo con potenze minori e chiaramente prestazioni, dimensioni e prezzo inferiori e lì… vedete voi… Per esempio:

link sistema di accumulo 6 kw: http://amzn.to/2opMeKt

Voglio lasciarvi ribadendo il concetto che l’indipendenza energetica è oggi a portata di mano e se avrete voglia di seguire questo blog vi terrò aggiornati su eventuali sviluppi di questa affascinante faccenda che segna una rivoluzione in questo campo!

alla prossima

 

 

Quanto costa un impianto fotovoltaico?

Navigando per i siti web che pullulano di sedicenti “esperti” e venditori che non sono neanche mai stati in cima ad un tetto (non sanno quello che vendono) si possono trovare prezzi buoni…. Io ho trovato anche 1500 € al kw. Per carità … tutto si può fare a patto che:

  • ci si accontenti di un impianto non calibrato in base al vostro reale consumo annuale
  • non si tenga conto che una ombra di un camino può dimezzare la produzione di tutto l’impianto
  • il materiale usato per “staffare” l’impianto fotovoltaico vi duri almeno 20 anni e che un colpo di vento non si porti con sè l’impianto stesso
  • alla prima manutenzione da fare la ditta che l’ha installato sia già cessata dimenticandosi della garanzia che vi aveva dato
  • i pannelli (resa? qualità? durata?) abbiano almeno il giusto orientamento
  • ci sia qualcuno che ad un certo punto sia in grado di spiegarvi come funziona lo scambio sul posto o altre questioni burocratiche legate ad enel e GSE che continuano a cambiare….

Quindi se vi “stuzzica” l’idea dell’impianto fotovoltaico (visto e considerato che i prezzi dell’energia sono destinati a salire) non credete a chi spara prezzi a caso e fatevi fare un preventivo serio (ricordo che è gratis) da una ditta specializzata.

Come fare a vedere se la ditta è “buona”? Le cose che vi chiederanno saranno queste:

  • la posizione della vostra casa per l’orientamento dei pannelli
  • il vostro consumo annuo (lo trovate in bolletta)
  • la possibilità di fare un sopralluogo

In questa fase di preventivo il tecnico verificherà lo stato del tetto, la superfice utilizzabile, la presenza di ostacoli (diagramma delle ombre) che possano fare ombra ai pannelli e dove è possibile installare l’inverter e i quadri necessari al collegamento in rete.

Per quanto riguarda il prezzo secondo me potete farvi una idea guardando quanto costa un buon kit con un buon rapporto qualità prezzo e aggiungendo il costo della manodopera specializzata.

link kit impianto fotovoltaico 3 kw: http://amzn.to/2oaAlbL

Se invece avete spazio in giardino vi segnalo anche il fiore fotovoltaico che oltre a funzionare è esteticamente molto bello…. “Costicchia” ma è bello!

link smart flower: http://amzn.to/2nbuYK0

Nel prossimo articolo vi parlerò dei sistemi di accumulo, pacco batteria e di indipendenza energetica. Se volete un preventivo serio per un impianto fotovoltaico lasciate un commento e vi contatterò quanto prima.

alla prossima

Riscaldamento con pannello a infrarossi

Sempre in relazione al risparmio energetico oggi vi voglio parlare di questa forma di riscaldamento che ho avuto modo di conoscere e apprezzare nella mia vita lavorativa di installatore. E’ usato prevalentemente in nord Europa (dove ormai funziona tutto tramite rete elettrica) ma comincia a diffondersi anche qui da noi tenuto conto che l’autoconsumo dell’energia elettrica derivante dall’introduzione degli impianti fotovoltaici nelle nostre case è più conveniente dell’immissone in rete dell’energia stessa.

In termini tecnici quello che vedete qui a fianco è un pannello irradiante a raggi infrarossi. Questi pannelli non riscaldano l’aria come avviene con i termosifoni o stufe in genere ma le persone e gli oggetti che sono presenti nella stanza. In parole povere il loro funzionamento riproduce quello dei raggi solari, attraverso onde a infrarossi che si propagano nell’aria e vengono assorbite da qualunque corpo solido generando sensazione di calore.

Vediamo allora quali sono i vantaggi di questa tecnologia rispetto ai tradizionali metodi di riscaldamento:

  • calore immediato in quanto non hanno bisogno di riscaldare la massa d’aria contenuta nella stanza
  • calore omogeneo in tutti i punti:

fonti di riscaldamento tradizionali Leggi tutto “Riscaldamento con pannello a infrarossi”

impianto fotovoltaico a isola – luci giardino

Buongiorno a tutti, oggi comincio un capitolo nuovo della mia personale visione degli impianti elettrici che andrà ad analizzare, anche attraverso i prossimi articoli, i vari settori di una abitazione. In questo articolo vi parlerò delle luci del giardino.

Quale è la loro funzione?  Tecnicamente devono illuminare una area che comunemente non utilizziamo di notte ma che comunque fa parte della nostra proprietà… e che quindi tendiamo a valorizzare. Ci possiamo creare delle decorazioni con le luci oppure si possono installare dei fari che vengono usati come deterrente per le visite indesiderate…. Ma quanto ci costa tutto ciò in termini di energia elettrica tutte le notti?

Non importa se nel nostro tetto abbiamo installato un impianto fotovoltaico perchè di notte non funziona e quindi prendiamo l’energia dal nostro fornitore: la “santa madre” Enel che ovviamente ne terrà debito conto. Ci sarebbe la possibilità di affiancare un pacco batterie al nostro impianto fotovoltaico (i miei amici della TESLA avrebbero un buon prodotto) ma costa parecchio e a conti fatti attualmente non conviene anche perchè potrebbe essere una via aperta all’indipendenza energetica e le nostre istituzioni non vogliono questo…… (chi ha orecchie per intendere……. intenda!!……)

Quindi il progetto di oggi  tiene conto quindi di questi fattori:

  1. risparmio energetico… niente regali alla “santa madre” tutte le notti
  2. fai da te a prezzi sostenibili
  3. illuminazione come deterrente
  4. estetica del giardino

Cosa ci serve?

  • un pannello fotovoltaico
  • un accumulatore
  • un lampada a led
  • un sensore di luminosità (crepuscolare)
  • e se vogliamo.. un sensore di movimento (infrarosso)

Facile no? Prendendo insieme tutte queste cose andiamo a soddisfare i fattori 1 – 2 – 3 -4. Dove troviamo tutto ciò? Su Amazon ovviamente e ci facciamo spedire il tutto a casa (che è anche comodo il che non guasta).

Prima di darvi i link vi invito a valutare anche Leggi tutto “impianto fotovoltaico a isola – luci giardino”

Benvenuti in freeled

Questo sito tratta di come orientarsi e scegliere i prodotti migliori per quanto riguarda la luce con tecnologia led e l’ottimizzazione-manutenzione degli impianti elettrici di casa.

Dalla sostituzione della lampadina alla domotica passando per il fotovoltaico, i nuovi sistemi di riscaldamento (pompe di calore e infrarossi) da abbinare al fotovoltaico stesso, impianto di allarme e… tenendo conto del risparmio energetico un sogno nel cassetto: l’indipendenza energetica con i sistemi di accumulo!

Buon divertimento!