La protezione dai fulmini

Il sistema italiano di rilevamento fulmini (SIRF) presso il CESI di Milano rileva che il territorio italiano è colpito ogni anno da circa 1.500.000 di fulmini. Il problema sono le conseguenze di questi fenomeni atmosferici naturali su persone, animali e impianti elettrici in quanto la tensione tra nuvola e terra può arrivare a qualche centinaio di milioni di volt. Non voglio tediarvi con una digressione sui fulmini (che ben conosciamo) ma analizzare quello che possiamo fare per evitare che questo fenomeno spettacolare (ma distruttivo) crei dei danni all’interno delle nostre abitazioni. L’argomento non è molto trattato e c’è poca documentazione per cui spero che questo articolo sia gradito.

Personalmente ho visto impianti elettrici devastati da queste sovratensioni e la conta dei danni è sempre un problema quindi vi dirò che è possibile proteggersi con degli scaricatori detti anche SPD e che ce ne sono diverse tipologie in base a quello che dovete proteggere e dell’ubicazione della vostra casa (più si è in alto, più c’è probabilità che il fulmine si scarichi lì). Un altro quesito è cosa vogliamo proteggere: l’impianto elettrico di casa piuttosto che la linea telefonica piuttosto che l’impianto TV/SAT o il cancello automatico (che, guarda te, è sempre rotto…. ma tieni conto che è elettronica  ed è molto sensibile alle sovratensioni… alle sovratensioni e alle lumache piacciono molto i cancelli automatici c’è poco da fare!)Come dicevo prima questo argomento è un pò complesso per cui vi do dei link amazon in base ai punti sopra citati così vi fate una cultura:

Per l’installazione vi consiglio di rivolgervi al vostro elettricista di fiducia per una verifica dello stato del vostro impianto di terra (sennò dove lo facciamo scaricare il fulmine?!?) e per evitare di incorrere in errori in fase di installazione tipo: lo scaricatore va collegato al montante di terra cioè al filo che entra in casa dal pozzetto di terra e allo scaricatore poi collegheremo l’impianto di terra a valle….  lo scaricatore va installato a monte del differenziale o altre cose di questo tipo. Forse qualcuno dirà che ho trattato l’argomento in maniera semplicistica ma voglio che questo sito sia comprensibile a tutti e non solo ai tecnici (per cui quando vedrò delle difficoltà vi dirò di chiedere al vostro elettricista…)

Alla prossima

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.